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                                                               L’emozione più grande

 

 

 

 

Ogni giorno, tutti noi, cerchiamo relax, voglia di avventura, adrenalina, realizzare qualcosa che si è desiderato da tempo.

Sogniamo, ma non facciamo niente per realizzare i nostri sogni, forse perché non lo vogliamo abbastanza o forse, ci serve solo una piccola spinta.

 

Con il parapendio, scoprirai un mondo che non pensavi esistesse.

 

Non aspettare qualcuno che ti faccia compagnia, fallo e basta, dopo averlo provato penserai solo al perché hai aspettato tutto questo tempo prima di vivere quest’esperienza unica.

 

Il VOLO è sempre stato il sogno di ogni essere umano, ed oggi, grazie al parapendio, è alla portata di tutti.

Quante volte hai guardato un rapace volare su una montagna, su un bosco e dire ”chissà cosa si prova” … OGGI PUOI SAPERLO.

 

Prova l’emozione di affacciarti da una collina, una montagna, un crinale e sentire il vento in faccia, l’odore della natura.

Prova a sentire l’adrenalina riempire il tuo corpo, al solo pensiero di dover correre giù per quel pendio.

Durante il briefing pre decollo,  tutti i pensieri che non fanno parte di quel momento andranno via, i desideri si tramuteranno in realtà in un istante.

Iniziando a sistemare tutta l’attrezzatura, si capisce che è fatta, CI SEI, stai per partire, senti come un insieme di emozioni: paura, adrenalina, gioia, insicurezza, paura di sbagliare qualcosa, ed è proprio il mix di queste sensazioni che rende il tutto magico.

 

Il pilota è pronto, ci siamo.. corri, corri e dopo pochi passi non si tocca più il suolo, SEI GIÀ IN VOLO.

Hai la voglia di gridare, ma nello stesso tempo sei senza parole, non credi esista niente che possa esprimere ciò che provi in quel momento.

 

Ricordo ancora il mio primo volo, sul mare di Taormina, non ho parlato per qualche minuto, dopo aver appreso quello che stava succedendo, ho detto al pilota; IO SONO NATO PER QUESTO.

 

Se si è fortunati, ci si ritrova a girare una corrente d’aria calda insieme a qualche rapace oppure a delle rondini alla ricerca di insetti sollevati dalla corrente d’aria, chiamata “TERMICA”.

 

Non si sa dove guardare, come un bambino appena entrato in un parco giochi, non si crede ai propri occhi. 

 

Dopo un tempo non definito, ci si inizia ad avvicinare al terreno, stiamo per atterrare.

Il passeggero in quel momento, ha paura di sbagliare qualcosa, ma in realtà non deve far nulla e in un attimo siamo con i piedi per terra. 

 

I minuti dopo l’atterraggio sono bellissimi, si pensa solo a una cosa, RISALIRE IN DECOLLO.

Volare è la cosa più incredibile che un essere umana possa fare, non perdere altro tempo, non affidare le tue emozioni ad amici o parenti, FALLO ORA!

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